
Le Spose di Classe si riconoscono da questa parola d'ordine
“Mi scusi, lei dove va?”“Chi io? Perché?”“Come perché? Questa è casa mia!”“Eh ho visto la porta aperta e così ho pensato di entrare....
In un ambiente ordinario e banale riusciamo a percepire e ad apprezzare la bellezza?
E’ questa la domanda che un team di ricercatori statunitensi si è posta quando alcuni anni fa il Washington Post organizzò un insolito esperimento sociale sulla percezione, il gusto e le priorità delle persone.
Quello che leggerai tra poco ti lascerà senza parole.
Ma soprattutto ti permetterà di conoscere il dettaglio che può rendere il tuo matrimonio un vero capolavoro.
Il quotidiano americano, infatti, chiese al celebre violinista Joshua Bell di esibirsi col suo Stradivari da 3 milioni e mezzo di dollari in una stazione della metropolitana di Washington D.C.
Solo tre giorni prima, il musicista aveva fatto il sold out alla Symphony Hall di Boston, con biglietti che avevano sfiorato i 100 dollari a persona.
Alle 8 e 30 del mattino Bell inizia a suonare: comincia con Bach, poi l’Ave Maria di Schubert, poi Massenet e ancora Bach.
Nei 45 minuti in cui il violinista suona in maniera sublime alcuni dei brani più difficili e suggestivi del suo repertorio, riesce a racimolare a stento 32 dollari.
Solo 7 persone si fermano ad ascoltarlo per qualche momento.
Nessuno fa caso a quando smette di suonare.
Nessuno lo applaude.
Nessuno, tra le migliaia di persone che passano davanti a lui, riconosce uno dei più famosi e talentuosi musicisti del mondo!
- Ma chi ti conosce?!? -
Perché? Perché il contesto - ovvero la "cornice" - riesce sempre a modificare la percezione di un''esperienza.
Si tratta di un meccanismo mentale automatico ed inconscio legato al funzionamento della corteccia cerebrale. I neuroscienziati lo hanno studiato e approfondito a più riprese giungendo sempre alla medesima conclusione: la cornice di un'esperienza influenza la percezione stessa dell'esperienza.
Riesci ad immaginare un capolavoro come la Gioconda in una cornice di plastica o realizzata in un volgare compensato? Certo che no.
Perché la cornice svolge un ruolo essenziale e primario: polarizza lo sguardo dello spettatore sull’immagine e separa il mondo reale da quello rappresentato.
Solo con la giusta cornice un quadro si tramuterà in un oggetto degno di attenzione ed esprimerà tutto il suo potenziale visivo ed emotivo.
Una cornice degna del giorno più importante della tua vita e che sappia polarizzare l’attenzione su di te.
Potrai anche organizzare il tuo matrimonio alla perfezione, curando ogni minimo dettaglio, scegliendo con scrupolo ogni singolo petalo del tuo addobbo floreale.
Ma se sbagli cornice rischi di fare la fine di quel sublime violinista.
Senza la location perfetta che sia in grado di valorizzare ogni aspetto del tuo ricevimento, correresti il rischio che agli occhi degli invitati tutto possa sembrare anonimo, banale e già visto.
- Se togli la cornice la Gioconda si presenta così -
Purtroppo è già successo e succederà ancora.
In questi 20 anni abbiamo ascoltato decine di storie di spose amareggiate per non essere riuscite a dar vita ad un ricevimento nuziale memorabile, di quelli che lasciano a bocca aperta gli invitati e rimangono per sempre impressi nella memoria.
Proprio come Joshua Bell che, nonostante la sua fama e il suo straordinario talento, non è riuscito a colpire l’attenzione delle migliaia di passeggeri di quel metrò.
So bene che tu non vuoi in alcun modo correre il rischio che accada anche a te.
So bene che tu non sei disposta a correre il rischio che il tuo matrimonio scivoli via come un granello di sabbia tra le dita.
So bene che nel tuo destino non c’è quello di ritrovarti delusa come le tante spose che abbiamo conosciuto in questi ultimi vent'anni.
Perché una persona come te ha la sensibilità di cogliere l’importanza della bellezza, di valorizzarla, apprezzarla ed esaltarla.
Per questo da sempre selezioniamo soltanto le location per matrimoni più belle, esclusive e prestigiose d’Italia.
Quelle che hanno superato i rigorosi Protocolli di Certificazione di Residenze d'Epoca che includono fino a 150 Controlli di Qualità.
- Questi sono i Marchi che identificano le migliori dimore storiche d'Italia -
Sono certo che nella nostra vetrina d’eccellenza troverai la cornice giusta per il tuo matrimonio da sogno.
E per questo ti lascio con un piccolo consiglio: se vuoi varcare la soglia delle nostre dimore storiche da protagonista, ricordati di pronunciare le 6 Parole Magiche: "Vi ho visto su Residenze d'Epoca". E' un semplice gesto che ti qualificherà subito agli occhi dei proprietari e dei gestori e ti permetterà di essere accolta come un Sposa VIP, godendo dello stesso trattamento di riguardo riservato solo ai nostri migliori clienti.
“Mi scusi, lei dove va?”“Chi io? Perché?”“Come perché? Questa è casa mia!”“Eh ho visto la porta aperta e così ho pensato di entrare....
"Psssss…. Psssss…. Signore scusi, non è che per gentilezza potrebbe piegare lievemente la spalla verso sinistra, reclinare la testa a destra, rot...
“Pronto, parlo con la signora Felicia Cantagallo?”“Siiii, dicaaaaa!”“Salve signora, io sono Dafne e sono un’operatrice della Driiinenergy...
Quante volte hai preso un aereo in vita tua? Una? Dieci? Cento volte? Non importa quante. Quella del volo è sempre un’esperienza unica.L’adrenali...
Vorrei una cosa sempliceSapessi quante volte abbiamo sentito, nel corso degli ultimi vent’anni, una futura sposa pronunciare queste 4 parole.4 parol...
Il "Protocollo di Certificazione Residenze d'Epoca" prevede fino a 150 Controlli di Qualità, 10 fasi di verifica e 3 mesi di valutazione. In virtù di questo rigore, finora solo il 0.6% delle dimore storiche candidate ha ottenuto il rilascio del Marchio Residenze d'Epoca e l'assegnazione di una Corona d'Oro, entrando di diritto nella collezione delle migliori dimore storiche d'Italia.