Palazzo Seneca, esclusiva residenza nobiliare del '500 nel cuore pulsante di Norcia

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Semplicità, qualità, tradizione e design. Sono questi i tratti principali che contraddistinguono Palazzo Seneca, un’esclusiva residenza nobiliare cinquecentesca incastonata nel cuore pulsante di Norcia.

Questa incantevole dimora storica, situata a pochi passi dalla centralissima Piazza San Benedetto, la principale del borgo, ed in prossimità del meraviglioso Parco nazionale dei Monti Sibillini, venne realizzata nel XVI secolo dalla famiglia Seneca, originaria di Piedivalle, località vicino Preci, i cui abitanti erano famosi come abili intagliatori lignei. Tra le loro opere il coro in legno all’interno della Basilica di San Benedetto ed il coro dell’abbazia di Sant’Eutizio. 

Una famiglia da cui discende anche Federico Seneca, figlio di Bernardino Seneca e Maria Antonietta Mauruzi, che nel 1922 ispirandosi alla coppia protagonista del dipinto “Il bacio” di Francesco Hayez realizzò il celebre ed immortale logo dei Baci Perugina.


Un'esclusiva residenza nobiliare del '500 nel cuore pulsante di Norcia

Oggi questa suggestiva dimora di pregio rappresenta la cornice ideale per chi desidera trascorrere un soggiorno all’insegna dello charme in un ambiente sobrio, dove lo stile e la raffinatezza si incontrano in tutti i dettagli: dai pavimenti in pietra e cotto ai soffitti a volta, passando per i grandi camini e le opere degli artigiani umbri di oggi e di ieri.

Il Palazzo fu, infatti, il primo albergo di Norcia e tra i primi in Umbria, essendo funzionante già dai primi del Novecento. Inizialmente fu hotel della posta, frequentato dai viandanti che attraversavano a cavallo o in carrozza l’Appennino e che qui facevano tappa per dormire e mangiare bene. Con il passare degli anni, ovviamente, la residenza ha subìto svariate modifiche. Ma nonostante tutto ancor oggi mantiene intatte le caratteristiche di un tempo.

Basti pensare che al piano terra sono presenti ancora gli ambienti a volte tipici del Cinquecento. Così com’è presente un grande camino in pietra del secolo XVI con alla sommità lo stemma di famiglia, che raffigura il simbolo delle corporazioni artigiane d’appartenenza della famiglia stessa: compasso e sbarra.


Palazzo Seneca fu il primo albergo di Norcia e tra i primi in Umbria, già dai primi del Novecento

La struttura subì un importante restauro in seguito al terribile terremoto del 1997, che si concluse con la riapertura nel Giugno 2008. Una riapertura che fu la prima del post-terremoto, e che vanta pure l’incoraggiamento dell’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Da allora, il Palazzo è tornato al suo massimo splendore ed è ad oggi uno dei monumenti più belli di Norcia, tanto da meritare anche un premio come “hotel dell’anno”.

Palazzo Seneca ha sempre rappresentato l’eccellenza dell’ospitalità. Basti pensare che qui hanno soggiornato personaggi come Chelsea Clinton, Morandi, Baglioni, Daniel Libeskind e molti altri. Un luogo magico, che racchiude in sé l’essenza dell’Umbria in tutte le sue forme.

Perché Palazzo Seneca ha come suo principale obiettivo proprio questo: riscoprire la tradizione umbra. E difatti tutti i materiali usati sono per il 95% di artigiani umbri.

Ogni minimo dettaglio, a Palazzo Seneca, ha il sapore di casa.

Il motto dei proprietari della dimora, la famiglia Bianconi, che ha acquistato la struttura negli anni Novanta ma si occupa di ospitalità e ristorazione dal 1850, è proprio: “una casa in un Palazzo Umbro”.

Più che un motto, una filosofia di vita. E soprattutto di accoglienza. Perché tutto a Palazzo Seneca contribuisce a raccontare le meraviglie e il fascino di questa terra, che è il cuore del cuore dell’Italia.


L'eccellenza dell'ospitalità per riscoprire l'eccellenza della tradizione umbra

Varcata la soglia si viene immediatamente colti da una meravigliosa sensazione di calore e magia. A cominciare dal check-in in libreria, o la suggestiva scala in pietra originale, o ancora il personale sempre sorridente e disponibile sino ad arrivare all’intimità dei tanti spazi comuni dove gli ospiti possono rifugiarsi.

Ventiquattro le camere a disposizione, eleganti e raffinate, dotate di wi-fi, area benessere con idromassaggio, aroma terapia e massaggi aromaterapici.

Tutte curate nei minimi dettagli, e impreziosite da letti a baldacchino in ferro battuto, marmi ecrù, pregiati pezzi d’antiquariato di famiglia, sedie “cardinale” e quadri materici realizzati con juta (il tessuto anticamente utilizzato dai fornai per la lievitazione naturale del pane), lenzuola in lino e pavimenti originali dei tempi di costruzione.


24 camere eleganti e raffinate, curate in ogni dettaglio e impreziosite da pregiati pezzi d'antiquariato

A rendere ancora più straordinario il soggiorno, il suggestivo Centro Benessere avvolto dal mistico silenzio delle segrete di Palazzo Seneca. Qui soffitti con volte a botte e a crociera e antichi pavimenti in pietra fanno da cornice ai percorsi rigeneranti studiati su misura da uno staff altamente qualificato pronto a venire incontro ad ogni necessità degli ospiti.

Riservata alle coppie troviamo per esempio la Sala Sibilla, con lettini per massaggi e con una vasca idromassaggio di design con cromoterapia nella quale concedersi momenti romantici. Mentre la zona relax coinvolgerà con i suoi grandi materassini e la colonna centrale da dove si disegnano le volte che caratterizzano la Spa. 

Dopo un massaggio rigenerante è possibile sorseggiare tisane e infusi preparati con le erbe del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. O rilassarsi nel bagno turco o nella sauna per depurare anima e corpo.


Percorsi rigeneranti, SPA, bagno turco, sauna, centro benessere: un'oasi di relax a Palazzo Seneca

Fiore all’occhiello della struttura è sicuramente il Ristorante Vespasia, che propone una cucina raffinata e di altissimo livello, frutto di ricerca, tradizione, etica professionale e creatività. Qui colori, sapori e profumi trasportano gli ospiti in un sublime viaggio alla scoperta di questa terra magnifica che è l’Umbria, ricca di prodotti eccezionali, grande storia, sobrietà ed amore per le cose genuine e sane. Tutto rigorosamente a chilometro zero, o quasi.

E così legumi, cereali ed ortaggi arrivano dall’azienda agricola Vallaccone di Norcia e dagli agricoltori del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Le carni sono tutte rigorosamente locali e di qualità ed arrivano da allevamenti che mettono al centro il benessere degli animali.


Ristorante Vespasia, fusione di colori e sapori per una cucina raffinata di altissimo livello

Perché alla base del Vespasia c’è una filosofia ben precisa. E cioè che il cibo abbia un ruolo importante nella costruzione di un modello di sviluppo più sostenibile per tutti. Piccoli cambiamenti delle nostre abitudini possono generare grandi “rivoluzioni” intorno a noi. 

Una responsabilità che qui a Palazzo Seneca sentono forte e chiara, impegnandosi ogni giorno a dare il loro contributo insieme a chi condivide questo approccio per valorizzare l’identità gastronomica locale, ridurre la produzione di rifiuti da imballaggi e l’inquinamento dell’aria generato dal trasporto delle merci. 

Che vuol dire meno spreco di cibo, di energia elettrica e meno utilizzo di plastica.


Palazzo Seneca promuove un modello di sviluppo più sostenibile, in armonia e nel pieno rispetto del territorio

Ogni minimo dettaglio a Palazzo Seneca è armonia. Urgenza d’un mondo più sano e genuino, sotto tutti i punti di vista. Ciò dà vita ad un’esperienza unica per chi ha mente e cuore per apprezzarne appieno il valore.

Non soltanto un soggiorno. Ma un arricchimento a 365 gradi, che abbraccia tutti i sensi e che, perché no, può renderci anche migliori.


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