Relais Osteria dell'Orcia: ogni ritorno è una nuova scoperta, ed ogni scoperta una vera e propria magia

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Una terra punteggiata di rocche, imponenti fortezze e maestosi castelli, teatro di storie avvincenti ove è facile immaginare battaglie e passioni nate tra le pietre di antiche torri e di palazzi nobiliari.

Da qui, complice la posizione strategica lungo la Via Francigena, le sentinelle scrutavano le vallate in attesa del nemico. Qui si son consumate battaglie sanguinose, come quella memorabile di Montaperti, citata finanche da Dante nel X Canto dell’Inferno. E sempre qui sono sbocciati amori segreti tra cavalieri e dame rinchiuse in chissà quale maniero.


Visitare la Val d’Orcia vuol dire immergersi nella Storia, fare un salto nel passato, quando la vita era scandita dallo strepito delle spade mescolato a quello degli zoccoli dei cavalli al galoppo

Terra di confine, ma anche d’accoglienza che nei secoli ha visto transitare arcivescovi e briganti, santi e soldati, pellegrini e re, artisti e mercanti.

Il risultato è una terra d’una bellezza variegata e rara, pregna d’un fascino che non ha eguali e che non conosce tramonto.

I tramonti, poi, quelli veri sono struggenti. Carichi di colori, profumi e poesia che solo una natura così perfetta come quella della Val d’Orcia può regalare. Un fazzoletto di paradiso, pronto a svelarsi a chiunque voglia scoprirlo e goderne per vivere un’esperienza che difficilmente riuscirà a cadere nell’oblio della memoria.

E soprattutto del cuore. Perché è impossibile non innamorarsi della Val d’Orcia, specialmente quando sul proprio cammino ci si imbatte in una dimora storica come il Relais Osteria dell’Orcia, una vera e propria oasi di pace, meta ideale per trascorrere un soggiorno esclusivo e memorabile abbandonandosi all’abbacinante bellezza di questo luogo magico sospeso nel tempo e nello spazio.


E’ impossibile non innamorarsi di Relais Osteria dell’Orcia una vera e propria oasi di pace, cornice perfetta per un soggiorno esclusivo e memorabile

Il Relais si trova a pochi passi dal centro di Bagno Vignoni, un antico borgo termale incastonato nel cuore del Parco Artistico Naturale della Val d’Orcia le cui acque termali furono usate sin dai tempi dei Romani proprio grazie alla vicinanza con la strada dei pellegrini diretta a Roma.

E qui s’erge l’edificio del XVI secolo che ospita questa meravigliosa struttura, un’antica posta della Via Francigena ove nel lontano 1834 passò e si fermò finanche Charles Dickens.

Varcata la soglia dell’imponente portone di legno in castagno del 1700 si entra in una dimensione da sogno, caratterizzata da pavimenti in cotto a mano, uno strepitoso portale in travertino originale e da uno spettacolare anfiteatro naturale di colline accoccolata sulla riva del fiume d’Orcia. Tutt’intorno l’armonioso e paradisiaco silenzio di questa terra struggente e lieve, fatta di mosaici agricoli variopinti e tranquillità totale.


Al Relais regna la pace più assoluta. Sedici le camere, per un massimo di trenta ospiti e mai nessun evento a disturbare la quiete

Da quelle Classic, arredate nel tradizionale stile toscano con decorazioni classiche, pavimenti in cotto e travi a vista.

Sino alle Superior, avvolte da particolari suggestioni che rimandano alle atmosfere di casa, dove ogni spazio mantiene intatta la forte identità del passato del Relais.

Spaziose ed eleganti sono poi le camere Deluxe, caratterizzate da caldi arredi e da colori che armoniosamente si fondono con lo scenario naturale circostante e una veduta che va da Bagno Vignoni sino alla deliziosa Pienza.

E poi la Junior suite, una location fatta per sognare, coi suoi pregiati pavimenti in cotto ed i preziosi arredi toscani artigianali: la scelta ideale per un romantico week end da favola.


Camere accoglienti ed intime, impreziosite dall’incantevole vista sulle colline che da ogni lato avvolgono la struttura

Molteplici i servizi messi a disposizione dal Relais per i suoi ospiti. Dalle cooking class alla caccia al tartufo, dall’equitazione al trekking, mentre per chi vuole scoprire i dintorni sono disponibili mountain bike gratuite e il supporto dell’attentissimo staff della struttura che si occuperà di organizzare visite guidate ai maggiori siti storici della Val d’Orcia e tour enogastronomici presso prestigiose cantine di produttori locali.

Gli ospiti potranno inoltre abbandonarsi all’inesplicabile delizia dei trattamenti di bellezza o dei rilassanti massaggi realizzati all’ombra di un delizioso e fresco gazebo. Mentre chi vorrà potrà fare un tuffo nella spettacolare piscina panoramica circondata da cipressi, ghiandaie e lecci secolari, magari sorseggiando un drink nel verde del rigoglioso giardino ove durante la bella stagione è anche possibile gustare le prelibatezze preparate da La Vecchia Posta.


A Relais Osteria dell’Orcia ci si prende cura del corpo, del cuore e dell’anima, immergendosi in una confortevole dimensione di assoluto relax

Il Ristorante del Relais offre agli ospiti l’opportunità di vivere un’esperienza culinaria fatta di autentici sapori toscani innaffiati dai migliori vini Docg del territorio.

Tutti i menù, che prevedono anche ricette per celiaci e vegetariani, sono stagionali e realizzati con prodotti locali e biologici, a cominciare dagli ortaggi, dalla frutta e dalle erbe officinali che provengono direttamente dal giardino della struttura.

E homemade è anche la ricca prima colazione: un trionfo di leccornie dolci e salate che vanno dal pesce affumicato e salumi toscani sino ad arrivare alle torte, marmellate e yogurt fatti in casa.


Le prelibatezze e le delizie gourmet del ristorante La Vecchia Posta deliziano il palato degli intenditori e ne ammaliano i sensi

I dintorni, poi, sono uno spettacolo nello spettacolo. A cominciare dalla sopracitata Pienza, conosciuta come la città ideale del Rinascimento che dalla cima del suo colle domina fiera l’intera Val d’Orcia regalando una vista a dir poco spettacolare.

E poi ancora Montalcino, che è a pochissimi minuti dal Relais, la patria del famoso Brunello che non abbisogna d’elogi e presentazioni.

Mentre Radicofani è la patria del Robin Hood italiano, il brigante Ghino di Tacco che donava le refurtive ai poveri lasciando sempre, bontà sua, qualcosa per vivere ai poveri malcapitati derubati (per lo più pellegrini).


Ogni angolo di questa meravigliosa terra ha una storia da raccontare, un sapore da gustare o un profumo da respirare

C’è solo l’imbarazzo della scelta.

L’unica cosa certa è che soggiornando al Relais Osteria dell’Orcia ogni ospite tornerà a casa sua con un pezzetto di questa casa nel cuore. Fino alla prossima volta, che prima o poi capiterà.

Perché il Relais e la sua Val d’Orcia sono così: lasciano il segno nella memoria al punto che poi non ne puoi fare a meno di ritornare. Perché ogni ritorno è una nuova scoperta, ed ogni scoperta una vera e propria magia.


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